Abstract: Questo articolo espone le linee guida per la corretta compilazione della Certificazione Unica.
Data: 25 febbraio 2021
Operazioni preliminari da eseguire una tantum
- Accedere in Certificazione Unica > Archivi > Tabella parametri e da li indicare l'intermediario che verrà inserito di default.
- Inoltre gli utenti che hanno utilizzato la Certificazione Unica dovranno accedere nel programma in Certificazione Unica > Archivi per eseguire la conversione dati dalla Certificazione Unica
Operazioni da eseguire per ogni azienda caricata in Espando Studio Contabilità
- Stampare da Contabilità > Archivi azienda > Liste > dati 770:
- Controllare la presenza della causale 770 con l'opzione Causale 770 non indicata. Per impostare la causale 770 sui dati 770 in cui non è presente è possibile eseguire l'utility Modifica Causale 770 (da menù Utility > Dati 770) Figura 1 Controllo del 770
Per la verifica di tutti i dati si deve spuntare la casella Dati per Certificazione Unica e si ottiene una stampa completa. Attenzione a verificare se nella sezione Totali per Certificazione Unica risultano importi negativi in quanto significa che non sono stati correttamente inseriti i dati. Sistemare tali elementi prima di procedere al trasferimento nel programma Certificazione Unica. Figura 2 Verifica dati
- Per effettuare il trasferimento nella Certificazione Unica seguire il percorso Contabilità > Operazioni annuali > Compilazione Dichiarazioni > Certificazione Unica da cui verrà avviata la relativa procedura guidata (wizard) di trasferimento. Se il trasferimento viene eseguito per data pagamento, se sono presenti redditi relativi all'anno 2020 erogati entro il 12 gennaio 2021, indicare come data di fine pagamento il 12/01/2021. Per passare in Certificazione Unica più aziende contemporaneamente utilizzare il bottone carica aziende e selezionare le aziende che si vogliono travasare. Figura 3 Caricare più aziende In alternativa è possibile eseguire il trasferimento per data fattura (solo se la data di pagamento non è gestita né nei dati per certificazione né nelle partite). Nel caso in cui sia necessario ripetere la compilazione per la stessa dichiarazione, i dati precedentemente riportati nelle Certificazione Unica dalla Contabilità vengono cancellati. Il successivo trasferimento, quindi, sostituisce tutti i dati riportati dalla Contabilità ma non quelli inseriti manualmente. Quando viene rieseguito il trasferimento non vengono ritrasferiti i percipienti con lo stesso codice fiscale inseriti manualmente nella Certificazione Unica.
Per gli utenti che devono importare i dati da Paghe by CP consultare il manuale operativo capitolo 1.0.1.8 - Procedura operativa per trasferimento dati da Paghe by CP a Certificazione Unica 2020.
- Dopo aver eseguito il passaggio dei dati nell'archivio è necessario eseguire la funzione Certificazione Unica > Utilità > Ricalcolo Quadro Certificazione Unica. Il ricalcolo viene comunque eseguito in automatico nel momento in cui si accede alla dichiarazione.
Stampare eventualmente un brogliaccio (percorso Stampe > Brogliaccio Certificazione Unica) e fare la fornitura temporanea per controllare i dati. I dati inseriti possono essere integrati in archivio.
Quando si ritiene completato il lavoro spuntare la casella Comunicazione Chiusa presente nel quadro Impostazioni ed eseguire la stampa. Figura 4 Stampa della Comunicazione
- Creare il file telematico seguendo il percorso Telematica > Fornitura telematica. L’invio avverrà successivamente con TuttOK o Espando Telematici. Figura 5 Fornitura telematica della Certificazione Unica
- Una volta effettuato l'invio e prelevate le ricevute in TuttOK o Espando Telematici si consiglia di importare il protocollo telematico seguendo il percorso Telematica >Forniture telematiche > Import protocollo telematico. Questo dato è importante ai fini di effettuare successivi invii di tipo annullamento o sostitutivi.
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